Si è tenuto lo scorso 23 aprile l’incontro dove sono stati presentati i progetti di sperimentazione dei Centri per la famiglia in cui sono coinvolti consultori di FeLCeAF. Direttori degli enti capofila/partner dei progetti o collaboratori impegnati nelle progettualità hanno descritto l’impostazione dei singoli progetti, le attività realizzate, i principali esiti e risultati, le difficoltà e le criticità affrontate, e hanno offerto spunti di riflessione per le nuove progettazioni. L’incontro ha permesso di avere una “fotografia” completa e articolata delle sperimentazioni realizzate, avviate sulla base delle indicazioni della DGR n. 5955/2022 nel triennio 2022-2024. Una fotografia che ha offerto una conoscenza utile ad elaborare le nuove progettualità che l’aggiornamento delle “Linee guida” regionali sui Centri per la Famiglia - approvate con la DGR n. 1057/2023 e il successivo decreto attuativo - ha previsto vengano avviate entro il prossimo primo luglio. Si segnalano in particolare due elementi:
La Direzione Generale Famiglia di Regione ha censito la realizzazione di 48 progettualità, il 38% delle quali hanno visto partecipare sei enti soci di FeLCeAF in qualità di gestori capofila e sette come partner. Tredici dei venti enti di terzo settore, ossia il 65%, che a livello regionale hanno partecipato alla sperimentazione, sono enti gestori di consultori familiari FeLCeAF. L’aggiornamento delle Linee guida regionali per le nuove sperimentazioni ha introdotto alcuni cambiamenti nell’impostazione delle progettualità che prenderanno avvio dal 1° luglio sulla base di “Avvisi per manifestazione d’interesse” che le ATS hanno pubblicato in questi giorni. L’esperienza dei progetti 2022/2024 ha certamente offerto un contributo importante alla rete dei servizi per la famiglia, anche se le nuove Linee guida non lo hanno recepito in modo completo. Le nuove progettualità non valorizzano appieno l’integrazione dei Centri per la Famiglia con i consultori familiari, così come sperimentata in questi quasi tre anni di attività, pur mantenendo la possibilità di iniziativa progettuale degli enti gestori e lasciando aperte opportunità di collaborazione. La partecipazione dei consultori familiari alle nuove progettualità dei Centri per la famiglia rimane un’opportunità che assume una valenza “strategica” per motivazioni e aspetti che avremo modo di approfondire in successive occasioni di confronto. Un’opportunità che potrà dispiegarsi a patto che nelle nuove progettualità lo spazio per sviluppare il sistema di offerta per/con le famiglia sappia superare la deriva di frammentazione dei riferimenti sul territorio e valorizzare il patrimonio di competenze dei consultori FeLCeAF che rappresenta una risorsa portante del sistema dei servizi per la famiglia e delle reti che lo strutturano e sostengono. |